Come fare per usufruire degli incentivi per la riqualificazione globale degli edifici?
Quali sono i requisiti che un edificio deve avere?
Quali sono le opere agevolabili?
Quando si tratta di usufruire di bonus fiscali, incentivi, detrazioni, ecc la strada da percorrere non è mai facile. Ma per ottenere il rimborso delle spese è fondamentale essere informati e preparati. Il sito dell’ENEA ci viene in contro e spiega come fare per usufruire degli incentivi per la riqualificazione globale degli edifici.
VADEMECUM PER L’USO:
L’edificio:
- deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso;
- deve essere dotato di impianto di riscaldamento.
L’intervento:
- deve essere relativo all’intero edificio;
- deve assicurare un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale.
Opere agevolabili:
QUALSIASI intervento o insieme di interventi che incida sulla prestazione energetica dell’edificio, realizzando la maggior efficienza energetica richiesta dalla norma.
- interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale anche con generatori di calore non a condensazione;
- impianti di cogenerazione, trigenerazione, ecc.
- interventi di coibentazione o di sostituzione di finestre non aventi i requisiti tecnici prescritti dal comma 345 di riferimento.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- asseverazione redatta da un tecnico abilitato iscritto al proprio Albo professionale, nella quale si dichiara che l’intervento assicura un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale;
- fatture relative alle spese sostenute;
- ricevuta del bonifico bancario o postale (modalità di pagamento obbligata nel caso di richiedente persona fisica), che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico;
- ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa. Nel caso di invio postale, ricevuta della raccomandata postale;
- schede tecniche;
- originali degli Allegati inviati all’ENEA firmati (dal tecnico e/o dal cliente);
- l’Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.).
Da trasmettere poi all’ENEA attraverso l’apposito sito web entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori:
- Attestato di qualificazione energetica, redatto da un tecnico abilitato, con i dati di cui all’Allegato A al D.M. 19/2/07;
- Scheda informativa dell’intervento (Allegato E al D.M. 19/2/07).
Documentazione da trasmettere all’Agenzia delle Entrate:
- comunicazione per via telematica all’Agenzia delle Entrate, per i soli lavori che proseguono oltre il periodo di imposta.
Al prossimo “Come fare per…”!