Ecco arrivate le meritate vacanze. Arriviamo nella località di villeggiatura e qual’è la prima cosa che facciamo?
Secondo un’indagine commissionata da Rentokil ad Astra Ricerche l’86% dei nostri connazionali ritiene che l’igiene e la pulizia siano elementi fondamentali quando si va in vacanza.
Nel dettaglio, tra coloro che mettono la pulizia al primo posto, il 69% ha affermato che la prima cosa che fa entrando in una camera d’albergo è controllare la pulizia di lenzuola e asciugamani, seguito dal 64% che va subito in perlustrazione del bagno per verificarne le condizioni igieniche.
Quasi la metà degli intervistati (48%), con una prevalenza di donne e over 35, dichiara inoltre di controllare che non siano presenti insetti.
Quello che molti trascurano però è che anche la qualità dell’aria che si respira negli hotel fa parte della questione “igiene”. Infatti la qualità dell’aria indoor resta una tra le problematiche più trascurate e meno approfondite.
La presenza di muffa e di umido nelle camere è sinonimo di mancanza di ricambio aria (sia naturale che forzata), di un buon isolamento termico e di una scarsa manutenzione ai sistemi di ventilazione.
Purtroppo pochi se ne rendono conto ma la muffa ha conseguenze sulla salute:
- irritazioni
- sinusiti
- bronchite cronica
- asma
- aspergillosi broncopolmonare
- infezioni interne
Non fatevi trovare impreparati!
Per saperne di più su come combattere la muffa e migliorare la qualità dell’aria che respiri contattaci!
Viaggiare sicuri! Viaggiare informati!