E’ appena stata annunciata, per il 2022, una nuova emissione congiunta di monete commemorative da 2 euro; l’ultima era stata, nel 2015, quella realizzata per celebrare la bandiera europea.
Il prossimo anno, invece, il tema sarà il 35° anniversario del programma Erasmus, il sistema di interscambio universitario che ogni anno permette a migliaia di giovani europei di vivere esperienze formative ad alto livello al di fuori dei confini della propria nazione d’origine.
Sei bozzetti tra cui scegliere
Sarà possibile indicare la propria preferenza fino al 31 marzo 2021 scegliendo tra i sei disegni selezionati dalla Commissione europea:
- Le sagome di cinque teste sovrapposte rivolte in direzioni differenti al cui interno sono distribuite le lettere della scritta ““Erasmus Programme 1987–2022”. Secondo la descrizione “il disegno ricorda una mappa e rappresenta simbolicamente lo scambio internazionale europeo di studenti e tirocinanti, nonché la rete degli istituti scolastici e delle strutture di formazione”;
- Un mappamondo che contiene delle frecce che si intersecano (che rappresentano le diverse forme con cui gli scambi possono avvenire) e circondato da omini che sono il collegamento tra tutti gli elementi a cui il programma è dedicato: “la conoscenza, il lavoro, lo sport e l’amicizia”. Il mappamondo è posto su un libro aperto;
- Una strada, che rappresenta il percorso di crescita personale, su cui sono collocati tre omini circondati dai simboli di alcuni interessi e valori: lo sport, lo studio, l’indipendenza, la libertà, l’uguaglianza e le opportunità lavorative;
- Tre figure umane che si abbracciano e la parola Erasmus posta in alto a mo’ di ombrello. “Sotto il suo ombrello”, si legge nella descrizione, “Erasmus dà la possibilità agli studenti universitari provenienti da tutti i Paesi europei di immergersi in un ambiente accademico e culturale al quale appartengono”;
- Una serie di cerchi ed ellissi che si intersecano intorno alla scritta dell’anniversario e che fanno riferimento alle connessioni e alla crescita globale che Erasmus favorisce. “I cerchi più piccoli rappresentano i Paesi e le scuole e soprattutto le comunità che accolgono gli ambasciatori di nuove idee e speranze, cioè i giovani”. Le ellissi sono la rappresentazione di come l’epoca informatica ha deformato il tempo e lo spazio.
- Erasmo da Rotterdam (da cui il programma Erasmus ha preso nome) e l’allegoria della sua influenza sull’Europa riprodotta attraverso un fascio nel quale sono rimesse in rilievo alcune forme che ricordano le stelle della bandiera dell’Unione Europea.