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Perchè ventilazione meccanica controllata

La Ventilazione Meccanica Controllata è un sistema molto semplice per il ricambio automatico dell’aria.

La VMC è una tecnologia messa a punto nel momento in cui si cominciò a ragionare sul modo di costruire case che consumassero meno energia per essere scaldate. Con l’installazione di serramenti a tenuta stagna si è raggiunto l’obbiettivo della riduzione dei consumi energetici, ma la salubrità dell’edificio ne ha risentito.
Venendo a mancare infatti il ricambio dell’aria all’interno dell’abitazione, si sono presentati i problemi di condensa e muffe sulle pareti, nonché ristagno di gas e odori dovuti alla cottura dei cibi, di formaldeide; fattori che hanno portato a quella che oggi viene chiamata “Sindrome dell’edificio malato” (Sick Building Syndrome).

Aprire le finestre non poteva e non può essere sufficiente.

Alla luce di ciò, si pensò a un sistema di ricambio d’aria forzato, che fosse sempre in funzione, 24 ore su 24, sostituendo l’apertura manuale delle finestre: la Ventilazione Meccanica controllata.

 VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA

Perchè ventilare dunque?

  • L’aria interna è da 10 a 100 volte più inquinata rispetto all’aria esterna;
  • Isoliamo sempre di più gli edifici e così facendo creiamo dei bunker, senza infiltrazioni e spifferi;
  • Molti materiali di arredo emettono sostanze nocive;
  • Aprendo le finestre volte entrano inquinanti che poi rimangono in ambiente (pollini, particolato, ecc.);
  • Da non dimenticare che esistono norme e leggi che richiedono la ventilazione.
  • Consente un risparmio energetico: le perdite di calore per ventilazione sono ridotti di circa il 70%.
  • L’ambiente è più confortevole: non ci sono più correnti d’aria dovuti all’apertura delle finestre.

SUPERBONUS 2022

ecobonus e vmc

E’ stata pubblicata sul sito dell’ENEA la nuova faq 16D dedicata alla Ventilazione Meccanica Controllata.

I sistemi di ventilazione meccanica possono ottenere il Superbonus se la loro installazione avviene congiuntamente ad un intervento di coibentazione dell’edificio o di sostituzione degli impianti. Per ottenere la detrazione è necessario il rispetto di una serie di condizioni.

FAQ

VMC

Esistono delle detrazioni fiscali per gli impianti VMC e le apparecchiature puntuali di VMC – ventilazione meccanica controllata?
La risposta è Si 1) SUPERBONUS 110% E’ stata pubblicata sul sito dell’ENEA la nuova faq 16D dedicata alla Ventilazione Meccanica Controllata. I sistemi di ventilazione meccanica possono ottenere il Superbonus se la loro installazione avviene congiuntamente ad un intervento di coibentazione dell’edificio o di sostituzione degli impianti. Per ottenere la detrazione è necessario il rispetto di una serie di condizioni. L’Enea ritiene che, se considerando il numero di ricambi d’aria naturale previsto dalla norma UNI-TS 11300-1 e provvedendo per quanto possibile alla correzione dei ponti termici, possa permanere il pericolo di formazione di muffe o condense in corrispondenza di essi, i sistemi di VMC rappresentino una valida soluzione tecnica. In questi casi, l’installazione dei sistemi di VMC è incentivata con il Superbonus se realizzata congiuntamente agli interventi di coibentazione delle superfici opache. 2)Detrazione del 65% per riqualificazione energetica L’agevolazione fiscale è stata introdotta dalla Legge 296/2006 e consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires. Questa detrazione fiscale viene concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. L’agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021. Per la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. La ventilazione meccanica controllata con recupero di calore e le apparecchiature di VMC puntuali da singola stanza possono usufruire della detrazione del 65% qualora vengano inserite in un intervento di riqualificazione energetica globale dell’edificio, per il quale è previsto un valore massimo di detrazione di 100.000 euro ripartito in 10 rate annuali. La riqualificazione può includere qualsiasi intervento che incida positivamente sulla prestazione energetica, tra cui pertanto rientrano anche gli impianti di ventilazione meccanica controllata e le apparecchiature puntuali da singola stanza di VMC con recupero di calore. L’incentivo è concesso qualora venga raggiunto un indice di fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale inferiore ai limiti prefissati dalla norma. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Agenzia Entrate 3) Detrazione del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia Questa agevolazione riguarda interventi di ristrutturazione edilizia. La fonte legislativa è l’art. 16-bis del Dpr 917/86 e consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia fino ad un massimo di € 48.000 per singola unità immobiliare. Attualmente la percentuale è stata inalzata al 50% per spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 con limite massimo di spesa di € 96.000,00. Questa detrazione si applica sull’imposta che grava sul reddito di persone fisiche. Va ripartita in 10 quote annuali a condizione che il beneficiario sia proprietario o titolare di altro diritto reale sull’unità abitativa oggetto di intervento. La VMC – ventilazione meccanica controllata con recupero di calore – viene incentivata nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie come intervento di manutenzione straordinaria finalizzato al risparmio energetico. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Agenzia Entrate
Gli impianti di VMC – ventilazione meccanica controllata – sono efficaci per il controllo delle muffe in casa?

Si, gli impianti e le apparecchiature per la VMC – ventilazione meccanica controllata –  gestiscono in modo ottimale il ricircolo ed il ricambio dell’aria nelle stanze prevenendo le condizioni in cui possono formarsi le muffe.
In casa spesso manca il corretto ricambio aria che porta con se il ristagno di vapore acqueo ed umidità. Le case di nuova realizzazione non sono immuni da questo problema in quanto sono sempre caratterizzate da elevati standard di isolamento termico sia per le superfici opache (muri) che per finestre e porte che non lasciano traspirare la casa trattenendo umidità all’interno.
Gli impianti di VMC e le apparecchiature puntuali di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore offrono una soluzione definitiva al problema della muffa in casa aumentando il benessere per la famiglia e risparmiando energia attraverso lo scambiatore di calore.

Con gli impianti di ventilazione meccanica controllata e le apparecchiature di VMC si contribuisce a creare un microclima sano in ogni stanza unendo comfort abitativo, efficienza energetica e valorizzazione dell’immobile.

I sistemi di ventilazione meccanica controllata richiedono una certa manutenzione?

Richiedono una manutenzione ordinaria di verifica e pulizia/sostituzione filtri, verifica funzionalità scarico condensa (se c’è).

L’impianto di VMC – Ventilazione meccanica controllata – serve per controllare il cattivo odore del fumo da sigaretta?

Si, il sistema di VMC – Ventilazione meccanica controllata – estrae l’aria esausta dall’interno dei locali e la porta all’esterno eliminado anche il fumo di sigaretta ed i cattivi odori in essa contenuti.

Questa operazione che avviene in continuo – e non solo quando si apre la finestra – garantisce un risparmio energetico in quanto il calore dell’aria viene recuperato attraverso uno scambiatore di calore presente all’interno dell’apparecchiatura. Le apparecchiature, sono provviste di filtri per migliorare la qualità dell’aria esterna ricca di ossigeno che viene spinta all’interno dei locali.  I filtri servono per abbattere inquinanti esterni come polveri sottili e pollini. Questo impianto quindi aumenta la salubrità dell’aria eliminando il fumo di sigaretta e i suoi cattivi odori garantendo comfort indoor.